PRIMAVERA, IL PERUGIA BATTE 3-1 IL CITTADELLA E ACCEDE AGLI OTTAVI DI FINALE

25 Ottobre 2017

Perugia, 25 ottobre 2017 – ore 14:30 – antistadio “R.Curi” – 2° turno eliminatorio Tim Cup

PERUGIA: Cucchiararo, Patrignani, Berci, Achy, Ceccuzzi, Pessot, Kouan Oulai, Panaioli, Loffredo, Amadio (27′ st Bagnolo), Traore. A disp.: De Maio, Barbarossa, Orlandi, Della Morte, Ranocchia, Santini, Torregrossa, Pietrangeli, Subbicini, Settimi, Martinelli. All. Luciano Mancini

CITTADELLA: Vettorel, Cerasio, Fornasier, Gentile, Dalla Bernardina, Stefani (1′ st Barzon), Borsato (1′ st Pasha), Pizzinato, Ballarin (32′ st Salata), Sartori, Fasolo. A disp.: Zordan, Guerra, Zarpellon, Nocerino, Pasinato, Spadera. All. Massimo Beghetto

ARBITRO: Luciani di Roma 1 (Spensieri di Genova – Barone di Roma 2)

RETE: 8′ pt Loffredo, 38′ pt e 47′ st Traore, 17′ pt Fasolo (C)

NOTE: giornata tiepida, presenti circa 100 spettatori. Espulso a fine partita Sartori per proteste. Ammoniti Pessot, Bagnolo, Stefani, Pizzinato, Pasha

PERUGIA – Dopo aver eliminato il Sassuolo la Primavera biancorossa compie un’altra impresa eliminando nel 2° turno di Tim Cup con un perentorio 3-1 il Cittadella allenato dall’ex indimenticato Grifone Massimo Beghetto che è al comando del Campionato Primavera 2 Tim Girone A.

Grande partita quella disputata dal gruppo di Mancini, soprattutto nel primo tempo, con intensità e buone trame di gioco, una costante da inizio stagione. Archiviata così la sconfitta di Palermo e l’amarezza per il rigore inesistente concesso al 90′.

Perugia in vantaggio con Loffredo all’8′ con una conclusione dal limite dell’area al termine di un’azione corale. Il Cittadella non reagisce e approfitta dell’unico errore della difesa biancorossa per pareggiare, Fasolo ruba palla ad un difensore biancorosso in area e trafigge Cucchiararo in uscita. Ci pensa Traore a portare in vantaggio i suoi con un diagonale di destro da posizione defilata.

Nella ripresa gli ospiti provano a reagire ma Cucchiararo si oppone bene alla conclusione di Pasha. Amadio e Traore non concretizzano altre due occasioni ma è lo stesso Traore a chiudere la gara in pieno recupero appoggiando in rete un assist di Loffredo, bravo a liberarsi del suo diretto avversario. Finisce 3-1. Prossimo turno in gara unica in casa del Chievo Verona, mercoledì 29 novembre.

“Ci tenevamo a fare una bella figura in questa gara e i ragazzi ci hanno ripagato con una grande prestazione – ha spiegato a fine partita il tecnico Mancini. Dopo l’amarezza di Palermo è una vittoria toccasana, ottenuta contro una squadra prima in classifica nel proprio girone. Contro il Crotone sabato prossimo abbiamo la possibilità di dare una svolta al nostro campionato”.

“Dedico i due gol al mio procuratore e alla mia famiglia che è rimasta a Bergamo – commenta felice Abdoulaye Traore, attaccante classe 2000 – dovevamo riscattare la sconfitta contro il Palermo e ce l’abbiamo fatta, siamo contenti della vittoria. Ora giochiamo così anche contro il Crotone e ce la faremo”.

Nel post gara spazio anche alle parole di Massimo Beghetto, ex giocatore del Perugia per sei campionati (1990-1996) culminati con la promozione in Serie B nel 1994 e in Serie A nel 1996, 172 presenze e 5 gol. “Nel primo tempo non siamo scesi in campo – ha dichiarato l’ex tecnico di Bassano e Vicenza, al primo anno sulla panchina della Primavera del Cittadella – con il Perugia che poteva addirittura infierire. Nella ripresa abbiamo messo più determinazione ma siamo stati poco lucidi nelle scelte. Questa sconfitta ci deve servire da lezione”. In campionato però le cose vanno meglio (sono primi ndr), forse merito anche della riforma. “Sicuramente c’è più equilibrio – dice – perché prima andavi a giocare con Juventus, Milan o Inter e dovevi fare la partita della vita, ora c’è maggiore competitività”. Beghetto è rimasto legato a Perugia anche per via degli affetti familiari. “Mia moglie è perugina e mio figlio (Andrea, di proprietà del Genoa e attualmente in prestito al Frosinone ndr) è nato qui – aggiunge sorridendo – mi dispiace per il momento no che sta attraversando la squadra ma sono sicuro che ne uscirà”. Il ricordo al quale è più legato non può che essere uno: “Perugia-Verona (gara della promozione in Serie A, lui segnò il momentaneo 3-1) ma ne ho tanti”. Chiudiamo chiedendogli chi è il Beghetto dei nostri tempi. “Mi piace Bruno Peres”.

PROSSIMO TURNO: Chievo Verona-Perugia, mercoledì 29 novembre (orario da definire)

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