“RENATO CURI: UNA STORIA…”, MOSTRA FOTOGRAFICA PER RICORDARLO

30 Ottobre 2017

Perugia, 30 ottobre 2017 – Si terrà dal 6 al 22 dicembre presso il centro camerale “G. Alessi” di Via Mazzini a Perugia l’esclusiva mostra fotografica “Renato Curi: una storia”, voluta dalla famiglia Curi e promossa dalla Presidenza del Consiglio Comunale e dalla Camera di Commercio di Perugia, per ricordare la figura di Renato Curi, a 40 anni dalla sua tragica scomparsa, avvenuta nel 1977.


Si tratta di una mostra esclusiva, che raccoglie scatti inediti e privati sia del calciatore ma anche riguardanti l’uomo e il suo legame speciale con la città di Perugia.
“È il nostro modo per ringraziare Perugia per aver mantenuto vivo nel tempo il ricordo di nostro padre – ha spiegato Renato Curi per tutti “Renatino”, il figlio del calciatore, nel corso della presentazione a Palazzo dei Priori questa mattina – per tanto tempo abbiamo accarezzato l’idea della mostra, senza mai realizzarla. Non potevamo che farla a Perugia, per ricordare, ma anche per far conoscere da vicino chi era Renato”.

“Renato Curi – ha sottolineato il Presidente del Consiglio comunale Leonardo Varavano – è un monumento della nostra città, simbolo di generosità e di impegno che è sopravvissuto nel tempo, per cui siamo fieri e orgogliosi di poter ospitare la mostra, che rinsalda ancora di più questo legame. E proprio con l’obiettivo di valorizzare al massimo lo spirito di condivisione tra la famiglia e la città abbiamo scelto come sede della mostra il centro camerale Galeazzo Alessi, nel cuore del centro cittadino”.

Un ricordo commosso quello di Mario Pera, giovanissimo tifoso del Perugia, presente quel 30 ottobre di 40 anni fa alla partita. “Ricordo benissimo – ha detto il Segretario Generale della Camera di Commercio di Perugia – che pioveva incessantemente, ci stavano facendo uscire dallo stadio quando giunse la tragica notizia e calò un silenzio surreale. Curi – ha aggiunto – era il simbolo del calcio che stava cambiando, esempio di capacità tecniche che ne avevano fatto un punto di riferimento del Perugia Calcio di allora”.
In occasione della mostra è stato anche realizzato un libro omonimo, che raccoglie tutte le immagini in esposizione, accanto a testimonianze dirette di familiari e amici del calciatore scomparso.

Amici che, anche questa mattina, in occasione della non hanno voluto mancare. Insieme al Presidente Varasano, a Mario Pera, Segretario Generale della Camera di Commercio di Perugia, alla famiglia Curi –la moglie Clelia e i figli Renato e Sabrina- erano, infatti, presenti i compagni di squadra, il “Condor” Franco Vannini e Mauro Amenta, insieme a Grazia Ceccarini, vedova di Antonio Ceccarini, soprannominato il Tigre. Presenti anche Mauro Lucarini, direttore generale del Perugia calcio, Mauro Trampolini, Presidente del Coordinamento dei Perugia clubs e il giornalista Umberto Maiorca, che nel suo recente libro “Con il Grifo nel cuore” ricorda proprio il legame dei tifosi perugini con Renato Curi.

Anche l’assessore allo sport del Comune di Perugia, Emanuele Prisco, ha ribadito che “la mostra non è solo un modo per celebrare un grande sportivo andatosene troppo in fretta ma è l’esaltazione dell’impegno, della forza, della passione e del sacrifico di ogni ragazzo pronto a inseguire un sogno. Renato Curi è il compagno di squadra che abbiamo avuto tutti, che ogni giorno ci insegnava quanto fosse importante e giusto perseguire con tenacia un obiettivo”.
La mostra sarà visitabile dal 6 al 22 dicembre prossimo e vedrà anche momenti speciali di approfondimento, nel corso dell’apertura.

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