“LA SITUAZIONE NON È FACILE E VA ANALIZZATA MA CI SONO LE CONDIZIONI PER RISALIRE”

1 Novembre 2022

Perugia, 1 novembre 2022 – Primi passi ufficiali per il neo direttore sportivo Renzo Castagnini che, dopo aver osservato l’allenamento odierno della squadra, è stato presentato in conferenza stampa dal Presidente Massimiliano Santopadre.

Siamo qui a presentare una persona che ha un curriculum di tutto rispetto – ha esordito Santopadre – lo accompagno nelle vesti di presidente perché sono io che l’ho scelto”.

Parola al ds Castagnini: “Ho accettato questo matrimonio dopo avere valutato tre elementi rilevanti. Il primo è la storia di questo club, essere qua per me è un grande onore. Mi riferisco però sia alla storia passata e anche a quella attuale, perché ho visto cosa è stato capace di costruire il presidente a livello di strutture, sono stato in club importanti come la Juventus e l’Inter e vi posso assicurare che qui c’è tutto quello che serve per lavorare bene. Secondo elemento è la stima che ho per Castori. Due anni fa lo cercai prima che lui scegliesse Salerno dove avrebbe vinto il campionato. Altro fattore è che il Perugia è una buona squadra, ha buoni giocatori e può far bene. Resta il fatto che sinora non hanno reso secondo le possibilità e noi faremo di tutto per cercare di aiutarli a dare il meglio di sé“.

“Con il presidente ci siamo sentiti dieci giorni fa, io ero in Sudamerica e ci siamo incontrati quando sono tornato. Ho trovato un uomo passionale, responsabile ed orgoglioso del suo club, voglioso di fare bene per il Perugia e questo è un elemento che per me è determinante. Come mai il Perugia è in questa situazione? Ancora presto per poterlo comprendere, mi posso rifare a quanto mi è stato riferito, i troppi infortuni durante la preparazione hanno sicuramente condizionato il cammino nel diventare un gruppo coeso e solido, poi ci vuole un po’ di fortuna che nel calcio conta e non c’è stata. I cambi di allenatore hanno comunque favorito una perdita di identità e un rendimento più tardivo. Detto questo, credo che ci siano le  prerogative di una crescita. Il Perugia l’ho visto contro Parma, Reggina e Cittadella, tre partite molto diverse e credo che in questo momento i giocatori soffrano un po’ il Curi, più che comprensibile che non siano riusciti a reagire dopo un gol al passivo e una espulsione in quella situazione“.

Qui sotto il video dell’intera conferenza.

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